Abbondanti e dozzinali...
...è un grosso contenitore di cose belle e tracce gps da pedalare.
Abbondanti e dozzinali...
...è una raccolta di diari di viaggio in bici fatta per chi ha sempre fame.
Abbondanti e dozzinali...
...è una selezione di tracce MTB sulle quali imprecare la propria mancanza di allenamento.
Abbondanti e dozzinali...
...è una selezione di tracce cicloturistiche percorse da cialtroni.
Abbondanti e dozzinali...
...è tutta una balla!
Abbondanti e dozzinali...
...è una raccolta di "chi me l'ha fatto fare"
Abbondanti e dozzinali...
...è il covo e la qualifica dei #cialtroninbici
Abbondanti e dozzinali...
...si perde in certe ore buie in cui ce se magnano li cani
Abbondanti e dozzinali...
...è per chi vuole perdersi, o ritrovarsi
Abbondanti e dozzinali...
...è quella condizione per cui ti domandi se non starai mica facendo una cazzata, e la fai lo stesso.
Abbondanti e dozzinali...
...ti porta là dove dell'ultimo orizzonte il guaDo esclude
Abbondanti e dozzinali...
...ti porta proprio là dentro al verdolone.
Abbondanti e dozzinali...
...è sempre in cerca di foliage!
Abbondanti e dozzinali...
...sa quando è il momento di fermarsi
Abbondanti e dozzinali...
...s'annega nel blu ionico (ma anche in quello tirrenico)
Abbondanti e dozzinali...
..confida nell'eterna illusione che "mo' spiana"
Abbondanti e dozzinali...
...ama riposare all'ombra di un faggio
Abbondanti e dozzinali...
...presuppone essere dei pezzi de fango.
Abbondanti e Dozzinali
Uno dei primi viaggi in bici fu quello in Corsica, nel 2004. È lì che iniziò tutto. Il nostro budget era limitato, più per sfida che per difficoltà oggettive, e ci rifacevamo sulla spesa. Eravamo costantemente affamati e in cerca di cibo unto e copioso, ed entravamo nei piccoli alimentari dei paesi al grido di “Abbondanti e dozzinali”. Il primato della quantità sulla qualità.
Nel corso degli anni, questo gioco tra amici che all’epoca si autodefinivano “troll” per la loro raffinatezza si è evoluto in un vero e proprio stile di vita, sintetizzabile tanto nel logo qui sopra quanto nelle righe di questi diari.
Essere abbondanti e dozzinali vuol dire avere come modelli di vita Fausto Coppi, Giovanni Boccaccio, Jack Kerouac e l’Uomo di Neanderthal.