Abbondanti e Dozzinali

Categoria: Diario di un ciclista urbano

  • Ciclismo e lotta di classe

    Si usa dire che il problema della mobilità italiana è di natura culturale. Ammessa – con una certa generosità – l’accezione di “cultura” in senso antropologico, facendo cioè riferimento agli usi e costumi di una data società e al relativo sistema di valori, questa affermazione si può certamente definire vera, ma riduttiva: il problema culturale […]

  • La Magnalonga

    La Magnalonga

    Secondo leggi di compensazione universale, la bicicletta e il cibo hanno da sempre trovato l’una nell’altro il proprio yin e yang. Fatica e ricompensa, l’una purifica e l’altro premia, secondo una sorta di epicureismo de noantri, alla faccia delle privazioni da sportivo. E lo spirito della Magnalonga, un misto tra ciclopasseggiata e picnic itinerante, è […]

  • La lotta greco-romana

    La lotta greco-romana

      Oggi mi hanno quasi falciato. È successo in via Magna Grecia, nel tardo pomeriggio del 9 novembre, agli inizi ufficiali del periodo natalizio e della morìa degli abeti, e soprattutto quando la cattiveria dei regali forzati costringe la gente a tentare di accorciare di qualche istante la propria corsa disperata verso il semaforo rosso […]

  • Il desiderio di non essere in una Critical Mass: lettera aperta a Francesco Piccolo

    Il desiderio di non essere in una Critical Mass: lettera aperta a Francesco Piccolo

    Gentile Francesco Piccolo, sono un suo lettore ed estimatore di molti dei suoi libri. Momenti di trascurabile felicità mi è davvero piaciuto, e la recente premiazione de Il desiderio di essere come tutti al Premio Strega 2014 la ritengo più che meritata, nel complesso. Però devo dirle che questo passo presente nel libro non l’ho […]

  • Piove sui nostri volti silvestri

    Piove sui nostri volti silvestri

    Ricordati Barbara pioveva senza sosta quel giorno su Brest però pure Roma mica fischia (J.Prévert in visita sulla ciclabile del Lungotevere) L’abitudine di parlare, quasi sempre male, del tempo meteorologico è vezzo tipicamente inglese. L’abitudine di lamentarsi dei disagi causati dalla pioggia è vezzo tipicamente italiano. L’abitudine di spostare l’oggetto della propria frustrazione mobil-meteorologica sulla […]

  • VIBP (VadoInBiciPerché)

    VIBP (VadoInBiciPerché)

    La domanda più frequente quando la gente mi vede arrivare col fiatone (o sudato, se è estate, primavera o autunno) agli appuntamenti è senza dubbio Ma come te va? Se sono in giornata polemica, la risposta più frequente è Ma come va a te di perdere tempo con parcheggi, traffico, multe, gente incazzata e benzina? […]

  • Ma la ciclabile a Monte Mario, a noi, ce serve o nun ce serve?

    Ma la ciclabile a Monte Mario, a noi, ce serve o nun ce serve?

    “Ma sta ciclabile a noi ce serve o nun ce serve?” Io dico che nun ce serve.” (cit.)   Citazioni grossolane a parte, dopo lavori dalle tempistiche secolari lo scorso sabato 14 giugno è stata inaugurata la pista ciclabile di Monte Mario, un progetto che ha ricevuto una certa visibilità a livello comunale e che […]

  • Oggi prigione tu, prigionieri noi (Vacanze Romane)

    Oggi prigione tu, prigionieri noi (Vacanze Romane)

    “Roma, dove sei? Eri con me Oggi prigione tu, prigioniera io Roma, antica città Ora vecchia realtà Non ti accorgi di me e non sai che pena mi fai Ma piove il cielo sulla città Tu con il cuore nel fango L’oro e l’argento, le sale da tè Paese che non ha più campanelli Poi, […]

  • Er due de ggiugno

    Er due de ggiugno

    Io le divise non le ho mai sopportate. Manco il rigorismo di forze armate che da decenni devono difendere ben poco più della propria estetica fatta di onore, orgoglio, diopatriabandiera. Perché gliel’hanno detto, punto e basta. Per questi e altri motivi, tra i quali figurano strane devianze personali come l’antimilitarismo, sebbene riconosca l’importanza di una […]

  • Cronache di una merda annunciata

    Cronache di una merda annunciata

    Stazione Trastevere, ore 22,40. Aspetto il treno per Nomentana in compagnia della Benotto da corsa, quando a un paio di binari di distanza un barbone insegue minaccioso la compagna. All’inizio la scena fa ridere, sembra Caio che insegue Semola ne “La Spada nella Roccia”: “questa volta quantèvveriddìo…” e lei piagnucola goffa. Quando volano un paio […]

  • La lebbra del sabato sera (in bici)

    La lebbra del sabato sera (in bici)

    2014: la processione di bare di acciaio su via Portuense dimostra che l’uomo non è pronto per l’automobile: e che Marinetti oltre che fascista era anche un cojone. Eccolo, il Grande Fardello dell’Uomo Bianco di cui parlava Kipling, servito in versione clacson& road rage sul Viadotto della Magliana, fatto di imprecazioni da tassista cocainomane oppure […]

  • Bici rubate e bici ritrovate – seconda parte

    Bici rubate e bici ritrovate – seconda parte

    Quali sono i metodi per prevenire il furto di una bici a Roma? In realtà non esiste un metodo sicuro al 100%: qualsiasi catena è scassinabile, dipende soltanto dal tempo che si ha a disposizione. Ovviamente ci sono zone e orari più consoni e tipi di bici più o meno appetibili, ma con una buona […]

  • Fenomenologia e sopravvivenza del ciclista romano

    Fenomenologia e sopravvivenza del ciclista romano

    *** IN ARRIVO! ***

  • Bici rubate e bici ritrovate – prima parte

    Bici rubate e bici ritrovate – prima parte

    Non bisogna mai affezionarsi agli oggetti materiali. Sono mezzi, e non fini. Almeno per quanto mi riguarda, però, esistono due eccezioni, le chitarre e le biciclette: questi due tipi di oggetto per proprietà transitiva catalizzano ricordi e sensazioni, e pur rimanendo dei mezzi per fare qualcos’altro (muoversi, e suonare) e sostanzialmente dei pezzi de legno […]