Categoria: alPeggio non c’è mai fine – traversata alpina 2020
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#12 Dalla Madunina alla signora Lina
Appena mi metto in sella, il cielo esausto si apre e rivedo il sole. Uno squarcio azzurro si apre sul lago, mentre passo i vari paesini verso Lecco. La vecchia statale passa in spettacolari tunnel scavati nella roccia, mentre dalle pareti torrenti piovani scrosciano in vere e proprie cascate sulla carreggiata. La natura alluvionale del […]
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#11 – l’addio ai Monti
Diluvia in quel di Chempo. L’allerta meteo di ieri sta ancora attraversando la Valtellina, e la pioggia non accenna a diminuire. Aspetto ancora un po’, fino a quando un raggio di sole trafigge le nuvole sopra la vallata, e mi avvio giù per la discesa per Morbegno. Raggio di sole ingannevole: per tutta la mattina, […]
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#10 Destinazione pizzoccheri
Giunto nei pressi di Tola, lo stomaco mi ricorda che sono le due passate, ed evidentemente allerta lo sguardo, che si posa su una disadorna insegna: bar trattoria. Entro nell’edificio in legno, che sembra più un’abitazione privata, tre tavoli, due anziani dagli sguardi diffidenti e un bancone. “è possibile pranzare?” “sì, però ho solo spezzatino […]
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#9 Fuga dalla neve
Mi sveglio più tardi del solito, nel calore delle coperte del rifugio mentre fuori le raffiche di venti e pioggia imperversano. È sabato, e hanno chiuso il passo ai veicoli a motore, per consentire di percorrerlo ai ciclisti amatori e professionisti – tra di loro, anche Cipollini. Al tempo stesso, devo evitare il peggioramento del […]
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#8 – Steel meets Steelvio
Ordino un panino e una birra, e continuo a chiedere opinioni sulla scalata. Di solito faccio così quando non ottengo risposte che mi piacciono, continuo a chiedere finché qualcuno non mi dice ciò che spero. Nel frattempo la pioggia si fa più pesante, e lo spettro della rinuncia si fa sempre più realistico. Valuto di […]
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#7 Apple fields forever
La notte scorre beata e stanca, interrotta solo dai rantoli del mio vicino di tenda, simili al ringhio di un cane. È un cicloturista di lungo corso, ha il carrello e due bandierine della Svizzera e della Nuova Zelanda. “Sono appena partito, è lì che sto andando”, mi dice in tedesco. Si tratta di un […]
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#6 Wilkommen in Südtirol!
Con questo passo lascio il Trentino ed entro nel Südtirol bolzanese, e lo stacco si avverte quasi subito: sembra davvero di aver valicato i confini nazionali. Paesi col doppio nome tedesco/italiano, casette addobbate con gerani ai balconi di legno, come a rispettare ordinanze comunali per uniformità paesaggistica, sguardi chiari e rubicondi. Val di Fassa, […]
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#5 Il Passo Sella
Notte piuttosto fredda e decisamente umida, con la condensa esterna alla tenda che si fa rugiada. Le minime dei 10 gradi attorno alle prime ore del mattino vengono superate grazie a minuziose tecniche di conservazione del calore corporeo nel sacco a pelo e movimenti minimi. Un generoso strudel apre la giornata rendendo evidente la consapevolezza […]
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#4 il primo passo – Pordoi 2239m
Fino ad Agordo il dislivello è blando e mi consente un’andatura da semi-tutinato, pur nella consapevolezza che le botte arriveranno presto. Agordo è un vivace centro montano di quelli col campanile a punta, come a ricordarti che qui è tutto verticale e aguzzo, e i campanili non possono evitare di adeguarsi. Il tempo di un […]
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#3 – Le Dolomiti Bellunesi
La partenza da Belluno è incorniciata da un sole timido e dalla brezza tesa che presagisce la futura incazzatura delle Alpi. L’orizzonte è masticato dai contorni delle come, come a voler coprire il cielo, con quella mole tronfia di chi dice “Non t’affaticare, noi qua stiamo”. I primi 30km per Agordo sono un gentile falsopiano […]
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# 2 – La partenza
Il regionale Treviso – Belluno è in ritardo. Sul treno molti migranti, quasi tutti in bici. Il capotreno è brusco con loro, alcuni non hanno il biglietto e scelgono direttamente di scendere. Uno si fruga in tasca per raggiungere i 3.50€ necessari per il trasporto bici di cui manca, più i 5 di sovrattassa. Uno […]