Il risveglio è tardivo, la giornata di festa qui ha un colore e un sapore diverso. Solo il vento resta a giocare tra i vicoli, e nella cittadina desolata in cui si sentono solo rumori di posate del pranzo è padrone incontrastato. Se non ci fossimo svegliati dopo mezzogiorno, direi che l’atmosfera è da mezzogiorno di fuoco.
Un traghetto e un ritorno ci attendono in serata, con tanti progetti ciclistici. Perché di solito le mete quando crescono diventano partenze.