Tirreno – Piazze
arrivati a Orbetello verso le 8:00 la prendiamo con comodo come veri cialtroni e subito ci buttiamo al bar non prima però di aver preso un ampolla del sacro Tirreno. rifocillati a dovere ci incamminiamo anzi ci incolonniamo su una strada alberata che ci porta verso Pitigliano.
Vaghiamo un po’ per il paese cercando di far sfogare il caldo torrido che ormai imperversa. Verso le quattro ci rendiamo conto che è inevitabile ripartire e ci buttiamo verso la meta finale che si situa vicino a bagni di San Casciano. Piero ci avverte: ehi c’è un deserto tra qui e lì.
In effetti non ci sono punti d’acqua, l’afa consuma tutte le nostre riserve idriche e ben presto ci troviamo senza liquidi.
Siate borracce di voi stessi: un monito ci accompagna. sulla salita finale che ci porta a San Casciano zio Sandro
scatta in avanti e corre a far la spesa. Piero prende accordi con la padrona di casa, Peppe fa la spola portando acqua, Mura paga lo scotto della nottata antecedente reggaeggiante. finalmente è sera e ci si ritrova nella casetta che ci ospita. quivi Piero testa la conducibilità termica del terreno alla sua maniera.