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GTU 3 | Da Spoleto a Norcia

Partenza
Spoleto
Arrivo
Norcia
Giorno di viaggio
3
File gpx
Chilometraggio
46 Km
Dislivello in ascesa
980 Mt
Tipologia di percorso
Paesaggio
Regione

L’itinerario GTU 3 da Spoleto a Norcia è più di una tappa cicloturistica: è un viaggio nel cuore selvaggio dell’Umbria, un’esperienza che unisce la bellezza del paesaggio alla memoria storica di una ferrovia d’altri tempi. Si pedala per circa 46 km, lungo un tracciato che segue l’antica linea ferroviaria dismessa Spoleto-Norcia, attraversando montagne, vallate e borghi sospesi nel tempo. Con un dislivello positivo di circa 980 metri, questo percorso è ideale per ciclisti allenati, amanti dell’avventura e della montagna.

Il fondo varia tra asfalto, sterrato e strade bianche ben curate, rendendo necessaria una bici gravel o mountain bike. Il percorso è reso unico dalla presenza di numerose gallerie — alcune lunghe e completamente buie — e da arditi viadotti sospesi sulle vallate umbre. Qui, ogni metro pedalato regala una vista mozzafiato, una sensazione di libertà e di immersione nella natura più autentica.

Si parte da Spoleto, lasciandosi alle spalle la Rocca Albornoziana, e si comincia a salire. La pendenza è costante ma mai proibitiva. La prima tappa emozionante è la Galleria della Caprareccia, lunga quasi 2 chilometri: al suo interno, il tempo sembra fermarsi, e il silenzio è rotto solo dal rumore delle ruote sulla ghiaia. Dopo il valico, il paesaggio si apre su valli verdi punteggiate di borghi medievali: Sant’Anatolia di Narco, Vallo di Nera, Scheggino. Qui il viaggio si trasforma in racconto, tra torri di pietra, fontane antiche e storie di pastori e ferrovieri.

Proseguendo, si attraversa la stretta Balza Tagliata, uno dei tratti più suggestivi, dove la roccia sembra accogliere il viaggiatore come un canyon naturale. L’arrivo a Norcia è un’emozione difficile da descrivere: circondata dai monti Sibillini, la città accoglie con il profumo dei salumi, la maestà della Basilica di San Benedetto e la calma di un luogo che sa di spiritualità e rinascita.

Il GTU 3 non è solo una tappa del Gran Tour dell’Umbria: è una linea del tempo percorsa in bicicletta, dove la fatica si trasforma in stupore, e ogni curva racconta una storia.

Foto